Mafia: arrestato Matteo Messina Denaro

 

PALERMO – E’ stato arresto il numero uno della mafia, super ricercato da tre decenni: Matteo Messina Denaro è stato catturato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza. L’inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano (Tp) è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. I carabinieri del Ros lo hanno arrestato nella clinica privata “La Maddalena” di Palermo dov’era ricoverato per sottoporsi a cure.

Cappellino, cappotto di montone e occhiali da vista scuri. E’ così che si presentava Matteo Messina Denaro al momento dell’arresto. L’uomo, visibilmente ingrassato rispetto alle ultime foto conosciute su di lui, che risalgono a diversi anni fa, tenuto sotto braccio dai carabinieri, ha attraversato a piedi in manette, per alcune centinaia di metri, il viale della clinica dopo l’arresto, arrivando in strada, prima di essere portato via a bordo di un mezzo dei carabinieri del Ros.

L’annuncio della cattura di Matteo Messina Denaro è stato fatto dal capo dei Ros, il generale Pasquale Angelosanto.

LE REAZIONI

Giorgia Meloni: “Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia”, ha commentato il presidente del Consiglio. “All’indomani dell’anniversario dell’arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia”, ha aggiunto.

“Dopo trent’anni di latitanza è finito in manette il superboss”, ha detto il vicepremier Salvini.

IL CAPO DELLO STATO

“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato questa mattina al ministro dell’Interno e al Comandante dell’Arma dei carabinieri per esprimere le sue congratulazioni per l’arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato in stretto raccordo con la magistratura”. Lo si legge in una nota del Quirinale.