(PRIMANOTIZIE) ROMA, 31 OTTOBRE 2025 – Dal 12 novembre in Italia non sarà più possibile accedere liberamente a 48 siti pornografici, tra cui PornHub, YouPorn e OnlyFans, senza prima verificare la maggiore età. Lo ha deciso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom), che ha pubblicato la lista dei portali soggetti all’obbligo di verifica previsto dal Decreto Caivano, emanato per impedire l’accesso dei minori ai contenuti per adulti.
La misura, formalizzata con la delibera 96/25/CONS, introduce un sistema di controllo digitale affidato a soggetti terzi certificati: un modello che garantisce la separazione tra la verifica dell’età e il sito visitato, evitando la condivisione di dati personali. I metodi ammessi includono SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o sistemi equivalenti riconosciuti a livello europeo.
AgCom ha evidenziato che la procedura rispetta i principi di privacy e riservatezza, prevedendo il cosiddetto “doppio anonimato”: chi verifica l’età non conosce il sito di destinazione e la piattaforma non riceve informazioni sull’utente.
Le piattaforme dovranno adeguarsi entro il 12 novembre, pena il blocco del traffico dall’Italia. Sono previste sanzioni progressive e, nei casi più gravi, l’oscuramento permanente dei siti non conformi. L’Autorità ha spiegato che la misura punta a rafforzare la tutela dei minori e a promuovere un uso più sicuro e consapevole del web. (PRIMANOTIZIE)
