(PRIMANOTIZIE) POTENZA, 29 APRILE 2025 – Era strettamente legato all’incentivo statale del “Bonus 110” il giro d’affari gestito da un gruppo criminale sgominato oggi dai Carabinieri del Comando provinciale di Potenza, su coordinamento della Procura della Repubblica del capoluogo lucano. Il Gip di Potenza ha emesso cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere e sei obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al furto di materiale edile e strutture per ponteggi, autoriciclaggio e ricettazione.
Secondo quanto emerso dalle indagini, tra Basilicata e Campania, il gruppo rubava materiali da costruzione per poi rivenderli a imprese e società compiacenti, impegnate nelle ristrutturazioni edilizie beneficiarie del “Bonus 110”, offrendo prezzi vantaggiosi rispetto al mercato. I cinque destinatari della misura restrittiva in carcere sono Pietro Cutro, 74 anni, di Potenza; Gerardo Petrillo, 67 anni, di Bellizzi (Salerno); Gerardo Calabrese, 48 anni, di Acerno (Salerno); Florin Ionel Calin, 43 anni, domiciliato a Campagna (Salerno) e Ilie Obuf, 45 anni, residente a Pescara. (PRIMANOTIZIE)
