(PRIMANOTIZIE) KIEV, UCRAINA, 5 GIUGNO 2025 – Almeno cinque persone, tra cui due donne e un bambino di un anno, sono morte nella notte a seguito di un attacco russo con droni kamikaze sulla città di Pryluky, nella regione settentrionale di Cernihiv. Lo hanno reso noto il capo del pronto soccorso regionale Vyacheslav Chaus e il Servizio statale di emergenza, come riportato da Ukrainska Pravda.
Secondo i dati preliminari, la Russia ha lanciato almeno sei droni Shahed che hanno colpito zone residenziali. Tra le vittime, una donna di 46 anni, sua figlia di 27 anni e il nipote di un anno, trovati sotto le macerie. Altre sei persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in ospedale. Distrutti due condomini, due garage, una dependance e un’autovettura.
“Quando muoiono i bambini, non è solo guerra, è terrore dimostrativo. Non dimenticheremo né perdoneremo”, ha scritto su Telegram un funzionario del governo locale.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato ad accusare la Russia:
“Con ogni nuovo attacco, con ogni nuovo rinvio della diplomazia, la Russia mostra il dito medio al mondo intero. A tutti coloro che non vogliono aumentare la pressione sulla Russia. Sebbene sia la Russia a dover cercare la pace. Sono loro, a Mosca, che devono sentire che la guerra ha un prezzo: un prezzo alto, il più alto per l’aggressore”, ha scritto su Telegram.
Zelensky ha aggiunto che “molte persone hanno parlato con la Russia a vari livelli. Nessun colloquio ha portato non solo a una pace duratura, ma nemmeno alla fine della guerra. Purtroppo, Putin si sente impunito e, anche dopo tutti i terribili attacchi russi, starebbe preparando altre ‘risposte’”. (PRIMANOTIZIE)