Ballottaggi: il centro-sinistra esulta, il centro-destra recrimina

Selfie del neo sindaco di Verona, Damiano Tommasi
Selfie del neo sindaco di Verona, Damiano Tommasi

ROMA – Il centrosinistra, che due settimane fa aveva registrato sconfitte pesanti perdendo al primo turno in città importanti come Genova, Palermo e L’Aquila, ieri ha vinto nettamente ai ballottaggi delle amministrative, riconquistando città dove non governava da anni, se non decenni. Erano chiamati alle urne solo due milioni di elettori in 65 comuni (dei quali 13 capoluoghi), eppure la tornata elettorale ha tenuto con il fiato sospeso le maggiori forze politiche. E un segnale ai partiti arriva sicuramente dall’affluenza molto bassa, intorno al 42%. Significatica la vittoria a Verona con il nuovo sindaco che sarà l’exx calciatore Damiano Tommasi che ha così consegnato al centrosinistra una città che da quindici anni era una roccaforte incontrastata del centrodestra. Quest’ultimo paga le divisioni interne: tra Federico Sboarina, sindaco uscente ed esponente di Fratelli d’Italia, appoggiato anche dalla Lega, e l’ex leghista Flavio Tosi, passato a Forza Italia dopo il primo turno. Neppure per il ballottaggio hanno saputo trovare un accordo.