Legrani, a Napoli nasce una nuova idea di bakery e bistrot

legrani Aurora Scotto di Minico 3458
legrani Aurora Scotto di Minico 3458

NAPOLI – Legrani è panificio, cucina, bistrot: un progetto nuovo che nasce da una storia antica, anzi due. Quella del Panificio Malafronte e quella del Pastificio Carmiano: due realtà storiche di Gragnano, espressione della migliore tradizione artigianale napoletana. Da una parte il pane, dall’altra la pasta: storie di grani, legami di gusto. 

Legrani nasce da questo incontro che è sodalizio di antichi saperi e nuove idee. È un luogo che profuma di pane, torte e focacce appena sfornate, dove si fa la spesa di cose buone e dove è piacevole fermarsi per la prima colazione, il pranzo e un aperitivo in un ambiente che coniuga tradizione e spirito contemporaneo.

Legrani è al numero 8 dell’elegante via Verdi, in uno dei palazzi ottocenteschi che delimitano la Galleria Umberto I, nel cuore della Napoli monumentale: a pochi passi ci sono il Palazzo Reale e il Teatro di San Carlo, la Piazza del Plebiscito, il Castel Nuovo e la Piazza del Municipio con la Stazione della nuova Metropolitana dell’Arte. 

Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20, Legrani è panificio e cucina, bakery e bistrot. È un contenitore dinamico e di sperimentazione che, col passare delle ore, cambia l’offerta e il table set: al mattino ecco le torte, i biscotti e il plumcake artigianali, il pane fresco per la prima colazione servita al tavolo con caffè e cappuccino da Latte Nobile; dalle 11 il bancone del pane si colora di focacce, pizze in teglia e torte salate. Dalle 12 è tutto pronto per il pranzo, per uno spuntino veloce – un Club Sandwich o una degustazione di Pane Petra con abbinamenti del giorno – o per un buon piatto di pasta della tradizione. Dalle 18 un calice di vino e le tapas dello chef accompagnano l’aperitivo. 

Il pane di Legrani nasce dalla lunga esperienza dei Malafronte, artigiani da quattro generazioni, dal 1906. Farine selezionate, lievito madre e una sapienza antica danno vita a prodotti di altissima qualità: 40 tipologie di pane, i grissini stirati a mano cotti a basse temperature, i crackers artigianali, i biscotti e i taralli napoletani, ed ancora i lievitati dolci e salati.

La pasta di Legrani è quella del Pastificio Carmiano, piccolo laboratorio di eccellenza: pasta di Gragnano IGP, da semola di grano duro italiano e acqua sorgiva di Gragnano, lenta essiccazione e trafile al bronzo. Una pasta che profuma di grano e che porta in ogni piatto una storia antica, quella della Città della Pasta.

La cucina di Legrani è affidata a Giuliano landi, classe ’87, rispettoso della tradizione ma anche animato da una verve creativa che dona originalità ad ogni proposta. Il menu dalla prima colazione all’aperitivo è sempre diverso ed è il risultato di ciò che ogni giorno si può realizzare con il pane e la pasta: dal pane burro e marmellata al pain au chocolat, dal fritto di pasta agli udon preparati con spaghetti quadrati, dal classico Club Sandwich al famoso Panuozzo di Gragnano, senza dimenticare i fuori menu legati alle ricette della tradizione napoletana e ad altre proposte che variano con le stagioni e con quel che offre l’orto dello chef.

Il progetto architettonico e il design degli interni – firmati da JC&Partners servizi di architettura – rispettano la storicità del luogo: sono stati ripristinati gli stucchi e i fregi che ornavano i soffitti, inserendo nel contempo materiali caldi ed eleganti e colori che rimandano all’oro delle spighe di grano e al nero della terra. Lo spazio ruota intorno al bancone del pane in noce e al grande tavolo in legno massello da dieci posti che all’occorrenza accoglie live cooking di maestri panificatori e chef stellati. La cucina è a vista e i tavoli bistrot, tra dentro e fuori, ospitano fino a 50 persone. All’esterno i tavolini godono della tranquillità della strada chiusa al traffico.