La nuova Galleria Navarra compie un anno: show cooking, open bar, performance d’arte e in degustazione i piatti del menù

NAPOLI – Un anno di Galleria Navarra. Lo storico sito di Piazza dei Martiri, che fu Giardino di delizie del monumentale Palazzo Nunziante, poi galleria antiquaria e ritrovo colto nella Napoli degli anni Trenta, tornato al suo originario splendore dopo un lungo e paziente intervento di restauro, festeggia un anno nella sua nuova veste di spazio d’arte, ristorante, pizzeria e cocktail bar di Chiaia. Martedì 27 giugno, con un evento aperto alla città, Galleria Navarra celebra questo primo anno di attività e dà il benvenuto all’estate con una festa che mixa musica e arte, cocktails d’autore e cucina. Dalle ore 20, il grande cancello in ferro battuto, opera del 1939, si apre per accogliere il pubblico (ingresso fino a esaurimento posti) con uno showcooking del resident chef Alexander Vollaro e dell’executive chef Antonio Sorrentino che prepareranno alcuni piatti del nuovo menù tra cui le Polpette di Alfredo di Mezza Estate, polpette di manzo e melanzane croccanti, fior di latte su scottata di datterini, crema di pecorino e pesto di basilico e Nerano, uno spaghettone con zucchine novelle, basilico, pepe, Provolone del Monaco e parmigiano. Oltre alle novità, restano in menù gli iconici Saponariello e Scarpariello che hanno fatto la storia della cucina napoletana e che sono profondamente legati alla Galleria e al suo passato. Cacioricotta, zucchine, menta, peperoni, datterini e pesto di basilico sono invece gli ingredienti delle pizze stagionali a cui il maestro pizzaiolo Davide Civitiello affianca tre pizze esclusive: Navarra ai 3 pomodori; con provola affumicata, pomodori San Marzano DOP, Piennolo del Vesuvio DOP e datterini gialli di Battipaglia, scaglie di cacioricotta stagionato e basilico; Tonnara con provola affumicata e in uscita dal forno: rucola, mix di pomodori, filetti di tonno in olio, cipolla rossa e salicornia. E poi, la Vegana 100% con pomodoro Roma, Mozzarisella, funghetto di melanzane, olive nere, capperi e basilico.
Alle pareti le opere “Water Closet” dell’artista Alberto Bottilo che durante la serata realizzerà in live performance per il pubblico anche piccole artwork ad acquerello. L’arte è tra i capisaldi del progetto Galleria Navarra sin dall’inizio: con la cura della Fondazione Made in Cloister, sono già quattro le mostre che si sono succedute tra sala e giardino dando spazio a giovani artisti della scena contemporanea.
Per il primo compleanno, novità anche nel bicchiere con il drink MargArita Provola e Pepe: mezcal, pomodoro San Marzano, limone, triple sec alla pizza, basilico e olio evo. Il nuovo cocktail è stato ideato e realizzato dai bartender de La Fesseria al bancone di Galleria Navarra dal primo giorno di apertura. I festeggiamenti continueranno con la music selection di Ludovica Crisano. Arte, pizza, cucina partenopea e cocktail sono la formula vincente della nuova Galleria Navarra, non solo ristorante e pizzeria ma un progetto più ampio, di nuova convivialità e cultura urbana.
“In un anno abbiamo ospitato circa 50 eventi tra dinner-show, presentazioni editoriali, conferenze stampa e appuntamenti eno-gastronomici. Molte celebrities nazionali e internazionali l’hanno eletta come luogo per celebrare le proprie occasioni speciali: Deep Roy, Gaia Girace, Cristina Donadio, Eduardo Scarpetta, il cantante Livio Cori e il sassofonista degli Spandau Ballet, Steve Norman. Un anno di successi che hanno reso Galleria Navarra un incubatore di creatività contemporanea e luogo dove condividere momenti speciali. Siamo felici di festeggiare oggi con un evento aperto alla città, questo primo anno di attività che ha ridato lustro a una location storica della nostra città. Il progetto Galleria Navarra, degli imprenditori Franco Manna e Pippo Montella, già fondatori di Rossopomodoro, è non solo diventato realtà ma si è evoluto nella direzione desiderata, quella di un concept di accoglienza nuovo. Un ringraziamento speciale va a Fondazione Made in Cloister che collabora con noi e seleziona i giovani talenti della scena artistica contemporanea. La storia del luogo, la stratificazione edilizia e culturale e il progetto di recupero degli ultimi anni hanno reso possibile questa collaborazione. Ogni tre mesi la Fondazione si occupa di selezionare le opere di giovani artisti da esporre negli spazi, interni e esterni della Galleria. Vogliamo così offrire un’esperienza d’arte e d’intrattenimento di ampio respiro e essere spazio espositivo, luogo d’arte nel cuore di Napoli” – Afferma la General Manager Esmeralda Vetromile.