Neonato abbandonato in strada: salvato da un passante che ha allertato i soccorsi

SASSARI – Un neonato è stato trovato abbandonato in una strada di Osilo, nella provincia di Sassari, nel nord della Sardegna. La vita del bambino è stata salvata grazie a un passante che ha notato la sua presenza intorno alle 05:30 del mattino e ha prontamente allertato i soccorsi. Un’ambulanza del servizio sanitario 118 ha trasportato il neonato all’ospedale Santissima Annunziata, dove attualmente è sotto osservazione medica. Fortunatamente, le sue condizioni di salute sembrano essere buone nonostante l’evento traumatico.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri della stazione locale e della Compagnia di Sassari. Secondo quanto riportato dall’Unione Sarda, il neonato è stato ritrovato sotto un’auto parcheggiata, con il cordone ombelicale ancora attaccato e segni di ipotermia. La madre, una donna di 29 anni, è stata individuata ed è attualmente ricoverata nel reparto di ginecologia dell’Azienda ospedaliera di Sassari.

I primi accertamenti dei carabinieri indicano che la donna avrebbe partorito da sola nella sua stanza, all’interno della casa di Osilo in cui vive con i genitori e i nonni. Subito dopo il parto, la giovane madre avrebbe reciso il cordone ombelicale da sola, per poi uscire in strada e abbandonare il neonato sotto un’auto parcheggiata.

Questo evento richiama alla mente altri casi simili di neonati abbandonati. Solo due mesi fa, un episodio analogo aveva scosso Taranto, quando una giovane donna georgiana di 23 anni aveva abbandonato il suo bambino vicino a un cassonetto dei rifiuti. La donna aveva spiegato agli inquirenti di aver partorito da sola nella vasca da bagno dell’abitazione in cui lavorava come assistente anziani. La decisione di abbandonare il neonato era stata motivata dalla paura di perdere il suo lavoro con la persona anziana. Nel caso di Taranto, il bambino era stato scoperto da una passante che stava passeggiando con il cane. La madre aveva poi espresso il desiderio di riconoscere il bambino, al quale in ospedale avevano dato il nome di Lorenzo.

Un altro caso simile si era verificato di recente, quando un neonato era stato trovato in un sacchetto di plastica nei campi di Paceco, in provincia di Trapani. È stato un contadino a scoprire il bambino, udendo il suo pianto. Successivamente, un ragazzo e una ragazza minorenni erano stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio in concorso. I due, dopo aver tenuto nascosta la gravidanza sia a familiari che amici, avevano preso la decisione di abbandonare il neonato in un terreno. Le indagini avevano rivelato che avevano fatto questa scelta con la consapevolezza dei pericoli che il neonato avrebbe affrontato, mettendo a repentaglio la sua vita.